di Michelangelo Ricci
LABORATORIO PERMANENTE
del
TEATRO DELL'ASSEDIO
Il Laboratorio Permanente del Teatro dell’Assedio è un laboratorio teatrale finalizzato alla produzione di spettacoli e alla formazione di attrici ed attori più consapevoli della materialità del teatro. Un percorso denso e articolato, sul corpo, sulla voce, il ritmo e l'espressività teatrale, che rende tutti, professionisti e principianti, senza limiti di età o di intenzioni, protagonisti di nuovi allestimenti e autoproduzioni teatrali. Un lavoro ad ampio raggio che comprende anche le pratiche d'allestimento scenico, dei costumi e della promozione.
PERMANENTE perché durante tutto il periodo di attività la storia del Teatro dell’Assedio è sempre stata imprescindibilmente legata a quella del suo Laboratorio: fucina di attrici ed attori, tecnici e registi, il Laboratorio Permanente del Teatro dell’Assedio ha formato negli anni persone che vivono di teatro, costituendosi come polo culturale per diverse generazioni.
LIBERO perché è laboratorio d’arte sociale. Luogo ideale, utile e necessario dove poter esprimere in maniera libera l’arte e la cultura, dove fare politica in maniera sincera e propositiva, dove potersi confrontare ed esprimere senza timidezze. Il laboratorio valorizza la partecipazione, l’unione e la condivisione come forma specifica di lotta al disagio, battaglia sociale contro ogni forma di discriminazione e intolleranza, prevenzione dei conflitti e metodo di necessaria crescita per una società civile più giusta che si trasformi e muti verso la creatività, la convivenza pacifica e la fratellanza.
ALLA PARI perché il laboratorio vede nella restituzione del lavoro il motore dell'apprendimento ed esclude la monetizzazione dei saperi praticando il “baratto” tra conduttori e partecipanti sino ad un amalgama di attività e responsabilità che porta ad un diverso modulo produttivo, ad un teatro non selettivo ma partecipato ed attivo.
Ideatore e conduttore del Laboratorio è il regista e autore Michelangelo Ricci. Questo collaudato percorso formativo esiste da oltre trent'anni e