di Michelangelo Ricci
LABORATORIO PERMANENTE
2013
Come la Congiura di Catilina (4-5-6 Aprile)
ex Casale Falchetti - Roma
Michelangelo Ricci scrive e dirige uno spettacolo storico, in scena: Cicerone, Cesare, Catilina. Le trame della congiura, dei finanziamenti occulti, insieme alle voci del popolo, del coro, in una scena metateatrale in cui un regista esasperato, cerca, inutilmente, di mettere un ordine giusto tra le parti, di comporre la scena, mentre un autore importuno, soffia le sue ispirazioni al boia di turno, assassino eterno di uno schiavo ideale.
Catilina è il congiurato scelto, un Catilina qualsiasi, il Catilina qualunque, il buono per ogni stagione, buono a sollevar polverone, per distogliere l'attenzione dalle vere ragioni economiche che muovono l'impero, allora come ora, romano e sacro, un pagliaccio:
"che vi somiglia e vi interpreta,
che vuole il peggio parlando del peggio,
proponendo il vaffanculo del tutto uguale
il vaffanculo utile al vostro bisogno di urlare"
Spettacolo straniante, divertente, di pura parola, racconto sempre attuale del potere che crea da solo i propri nemici, per uscire rafforzato nei propri imbrogli.
In scena venti attori formati attraverso il metodo del Laboratorio permanente, gratuito, restituiranno voce e corpo ai personaggi creati da Ricci.